con il Maestro Contadino Roberto Marinelli impareremo insieme i lavori di maggio nell’orto
Il mese di maggio segna la ripresa della coltura di tutti i tipi di ortaggi, anche quelli più esigenti in fatto di temperature, la vegetazione cresce con forza, ma resta ancora molto giovane e tenera, e l’attesa di poter raccogliere a piene mani i frutti dell’orto, e non solo le primizie o le verdure da foglia, diviene quasi un’impazienza che spinge a controllare di giorno in giorno il progresso nella fase di ingrossamento e maturazione.
Parleremo di preparazione del terreno: Le superfici da seminare (o in cui effettuare il trapianto) dovranno essere oggetto di particolari cure. La prima operazione che richiederà tempo e pazienza è l’eliminazione delle infestanti che, soprattutto nelle aiole destinate a colture a “partenza ritardata” come zucche e zucchini, germoglieranno anticipatamente. L’operazione va condotta manualmente e a turni piuttosto frequenti. Richiede costanza e fatica, ma si rende necessaria per garantire alle nostre colture le migliori condizioni possibili.
La seconda operazione è l’annaffiatura delle superfici interessate, che deve essere più frequente che abbondante, anche se la stagione si prepara quet.anno piuttosto umida , consentendo di mantenere il più a lungo possibile le condizioni ideali per la germinazione. Se si irriga a pioggia, occorrono spruzzatori in grado di ottenere getti molto sottili, così da non alterare la struttura del terreno e portare alla luce i semi posti più superficialmente, Altra possibilità la pacciamatura tecnica nuova ma antica che consente gli stessi benefici ed economia di acqua – Siamo nel pieno dei lavori insomma.
Per info: Tiziana 3287908116