LETTURE NEL BOSCHETTO – domenica 9 novembre 2014
Una presentazione simpatica e originale di Quell’inno chiamato Serbidiola.
Grazie, Tiziana Cimolino Tiziana, per aver ideato questo riuscitissimo incontro.
La Bora
La Bora è un vento forte e impetuoso.
Arriva dal nord-est, scende dalle pianure danubiane acquistando sempre più forza lungo il suo cammino, finché raggiunge Trieste ed investe violentemente la città schiaffeggiandola con raffiche che riescono a raggiungere i centocinquanta, talvolta addirittura i centottanta chilometri orari. Prosegue la sua corsa incanalandosi per le vie del centro cittadino, giù, verso il porto, da dove dilaga sul mare, solleva cavalloni capaci di scavalcare le dighe, scivola poi libera sopra la distesa dell’acqua, lascia Trieste e smorza infine la sua corsa sulle onde dell’Adriatico volando verso Venezia.
Questa è la Bora. Trieste è il suo regno.